È in una dimensione chiaroscura che lesperienza dei diritti umani si lascia comprendere. Questi infatti prendono forma da un complesso gioco di rifrazioni in cui le esigenze emancipatorie si intrecciano a logiche di dominio. Dal punto di vista fenomenologico i diritti sembrano essere attraversati da tensioni dicotomiche per cui la loro universalità non modifica (e forse consolida) il dato della loro ineffettività, la loro generalità non risolve (e forse nasconde) dinamiche discriminatorie, la loro moltiplicazione diventa momento di contrapposizione, piuttosto che di pacificazione sociale. I regimi giuridici dei diritti vengono del resto interessati anche da una trasformazione del stesso processo di produzione; ciò è dovuto al complicarsi del rapporto tra politica e giustizia, che tende allo stesso tempo ad una giurisdizionalizzazione della politca e ad una politicizzazione della giurisdizione. I profondi mutamenti in atto nel mondo contemporaneo, configurando una nuova spazialità geopolitica e un inedito pluralismo dei valori nel segno della diversità di culture, agiscono come fattori di cambiamento di senso nel discorso dei diritti umani. Le analisi contenute in questo volume si svolgono su diversi terreni disciplinari giuridici e filosofici. Partendo dallesame diretto di alcune questioni chiave, esse evidenziano tali complessi nodi problematici e segnalano lurgenza di una riflessione sulle possibili vie per corrispondere alla rivendicazione di giustizia (oltre che di libertà), che la domanda di diritti esprime. La experiencia de los derechos humanos se manifiesta a través de luces y sombras, pues los derechos adquieren su forma en un complejo juego de reflejos en el cual las exigencias de emancipación se enlazan con las lógicas de dominio. Desde un punto de vista fenomenológico, los derechos parecen estar atravesados por una dicotomía a través de la cual la universalidad no modifica (quizás consolida) el hecho de su inefectividad, la generalidad no resuelve (quizás esconde) dinámicas discriminadoras, la multiplicación más que paz social produce contraposición. Los regímenes jurídicos de los derechos se interesan también por la transformación del mismo proceso de producción; esto deriva de una complicación de la relación entre política y justicia: al mismo tiempo que la política se judicializa, la justicia se politiza. Los profundos cambios presentes en el mundo contemporáneo, que configuran un nuevo espacio geopolítico y un inédito pluralismo de los valores en un contexto de diversidad cultural, actúan como factores que modifican el sentido del discurso de los derechos humanos. Los análisis contenidos en este volumen se desarrollan sobre distintas áreas jurídicas y filosóficas. Partiendo del examen directo de algunas cuestiones clave, ponen de relieve esos problemas complejos y señalan la urgente necesidad de una reflexión sobre las posibles vías para corresponder a las reivindicaciones de libertad y de justicia expresadas en la demanda de los derechos.
È in una dimensione chiaroscura che lesperienza dei diritti umani si lascia comprendere. Questi infatti prendono forma da un complesso gioco di rifrazioni in cui le esigenze emancipatorie si intrecciano a logiche di dominio. Dal punto di vista fenomenologico i diritti sembrano essere attraversati da tensioni dicotomiche per cui la loro universalità non modifica (e forse consolida) il dato della loro ineffettività, la loro generalità non risolve (e forse nasconde) dinamiche discriminatorie, la loro moltiplicazione diventa momento di contrapposizione, piuttosto che di pacificazione sociale. I regimi giuridici dei diritti vengono del resto interessati anche da una trasformazione del stesso processo di produzione; ciò è dovuto al complicarsi del rapporto tra politica e giustizia, che tende allo stesso tempo ad una giurisdizionalizzazione della politca e ad una politicizzazione della giurisdizione. I profondi mutamenti in atto nel mondo contemporaneo, configurando una nuova spazialità geopolitica e un inedito pluralismo dei valori nel segno della diversità di culture, agiscono come fattori di cambiamento di senso nel discorso dei diritti umani. Le analisi contenute in questo volume si svolgono su diversi terreni disciplinari giuridici e filosofici. Partendo dallesame diretto di alcune questioni chiave, esse evidenziano tali complessi nodi problematici e segnalano lurgenza di una riflessione sulle possibili vie per corrispondere alla rivendicazione di giustizia (oltre che di libertà), che la domanda di diritti esprime. La experiencia de los derechos humanos se manifiesta a través de luces y sombras, pues los derechos adquieren su forma en un complejo juego de reflejos en el cual las exigencias de emancipación se enlazan con las lógicas de dominio. Desde un punto de vista fenomenológico, los derechos parecen estar atravesados por una dicotomía a través de la cual la universalidad no modifica (quizás consolida) el hecho de su inefectividad, la generalidad no resuelve (quizás esconde) dinámicas discriminadoras, la multiplicación más que paz social produce contraposición. Los regímenes jurídicos de los derechos se interesan también por la transformación del mismo proceso de producción; esto deriva de una complicación de la relación entre política y justicia: al mismo tiempo que la política se judicializa, la justicia se politiza. Los profundos cambios presentes en el mundo contemporáneo, que configuran un nuevo espacio geopolítico y un inédito pluralismo de los valores en un contexto de diversidad cultural, actúan como factores que modifican el sentido del discurso de los derechos humanos. Los análisis contenidos en este volumen se desarrollan sobre distintas áreas jurídicas y filosóficas. Partiendo del examen directo de algunas cuestiones clave, ponen de relieve esos problemas complejos y señalan la urgente necesidad de una reflexión sobre las posibles vías para corresponder a las reivindicaciones de libertad y de justicia expresadas en la demanda de los derechos.